In Abruzzo all’ombra del Gran Sasso: pietre dipinte nel cuore verde d’Italia
dal 14 al 19 maggio 2025
ARTedISTAgione ha un legame speciale con l’Abruzzo, accarezzato negli anni con diversi itinerari che ne hanno svelato l’intima bellezza, dalla costa fino alle cime più alte. Qui l’incanto nasce dal perfetto equilibrio tra la natura forte e selvaggia, come quella maestosa di Campo Imperatore, e i segni stratificati della presenza umana nei piccoli borghi che punteggiano il territorio, come i deliziosi Santo Stefano di Sessanio e Bussi sul Tirino.
Torneremo tra le vie de L’Aquila ferita dal terremoto, per non dimenticare quei terribili momenti del 2009, ma anche per omaggiare una città che rinasce grazie allo spirito indomito dei suoi abitanti, che finalmente possono ripercorrere le navate della Basiliche di Collemaggio e di San Bernardino dopo anni di restauri. Durante il viaggio in Abruzzo, la visione magica e potente di Rocca Calascio circondata dai monti del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga lascerà spazio alla contemplazione delle pietre dipinte nelle pievi e nelle abbazie medievali, come negli affreschi vivaci di Santa Maria ad Cryptas e in quelli apocalittici di San Pietro ad Oratorium.
Il soggiorno è previsto presso l’Hotel L’Aquila (cat. 4 stelle) situato nel cuore del centro storico, in un edificio del XVIII secolo completamente ristrutturato in modo elegante e raffinato.
La sua posizione privilegiata consente di esplorare vicoli e piazze che raccontano la storia di una città dalle mille sfaccettature, nata, secondo la leggenda, dall’unione di 99 castelli abruzzesi. Qui la ricostruzione è andata avanti e i commercianti e ristoratori aquilani hanno coraggiosamente riaperto i loro esercizi tentando di restituire alla comunità il suo cuore pulsante.
Il viaggio sarà accompagnato dal dott. Stefano Saponaro, storico dell’arte
PROGRAMMA DETTAGLIATO