Da Virgilio a Mantegna. Mantova cuore del Rinascimento e anima delle arti
dal 13 al 15 maggio
Il nuovo allestimento delle Sale del Palazzo Ducale di Mantova dedicata al magnifico ciclo decorativo di tema cavalleresco dipinto intorno al 1430-1433 da Antonio Pisano, detto il Pisanello, ci dà lo spunto per un weekend dedicato a una città affascinante, non a caso dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Qui ci aspettano l’emozionante Camera degli Sposi dipinta da Andrea Mantegna per celebrare la famiglia di Ludovico Gonzaga e un’altra meraviglia come il Teatro Scientifico del Bibiena dove nel 1770 il giovane Wolfgang Amadeus Mozart, appena quattordicenne, vi tenne un memorabile concerto.
Anticamente situato su un’isola posta al centro del quarto lago di Mantova ora prosciugato, Palazzo Te è uno dei più straordinari esempi di villa rinascimentale suburbana manierista. L’intero complesso, decorato tra il 1525 e il 1535, fu ideato e realizzato da Giulio Romano per Federico II Gonzaga come luogo destinato all’ozio del principe e ai fastosi ricevimenti.
La navigazione in esclusiva sul lago Superiore ci racconterà la ricchezza della flora e dell’avifauna del Parco Naturale del Mincio, e ci farà apparire in lontananza la città come sospesa sull’acqua, protagonista di un paesaggio quasi surreale, fatto di storia, arte e natura.
Prima di tornare a Milano ci concederemo una sosta presso l’Abbazia di Polirone, luogo prediletto dalla “Grancontessa” Matilde da Canossa, che qui volle essere sepolta dopo la sua morte nel 1115.
Il viaggio sarà accompagnato da Claudia Corti, storica dell’arte
Il soggiorno è previsto presso l’Hotel Ca’ Uberti (cat. 4 stelle) nel cuore del centro storico di Mantova, di fronte a Palazzo Ducale.
PROGRAMMA DETTAGLIATO